Urban Center Live

Nome

Urban Center Live

Periodo

21-22 Giugno 2010

Gruppo di lavoro

Arianna Anichini, Anna Bartolaccio, Giulia Berti, Enrico Falqui

Collaboratori

Ferdinando Adorno

Con il sostegno di

Cassa di Risparmio di Firenze, Comune di Firenze, Ex3, Ordine degli Architetti di Firenze, Provincia di Firenze, Publiacqua, Regione Toscana, UniCoop

In partenariato con

CrossingLab, di IMAGE, Festival della Creatività di Firenze, Osservatorio sugli Urban Center della “Sapienza” Università di Roma

Budget

€ 5000,00

DESCRIZIONE

Ambito territoriale

Nazionale, territori urbani.

Tema progettuale

UC-Live si è svolto sottoforma di meeting/tavola rotonda con interventi che hanno avuto l'obiettivo di affermare il ruolo dell'Urban Center come vero e proprio Polo Culturale per divulgare i nuovi linguaggi della città contemporanea. I temi affrontati hanno riguardato in particolare le nuove culture creative che si esprimono nell'ambito dell'architettura e della progettazione urbana. La finalità dell'incontro: definire una strategia culturale comune, per ribadire il ruolo strategico che un Urban Center può svolgere nel rafforzare la coesione delle comunità urbane e nell'incentivare una partecipazione inclusiva dei cittadini alle scelte che riguardano le trasformazioni del proprio territorio urbano. Sottolineando l'importanza delle iniziative già avviate in un recente passato da UCM Torino per la costituzione di un Network nazionale, l'altro obiettivo del meeting è stato quello di creare una vera e propria rete tra Urban Center nazionali, in grado di consolidare il ruolo di ogni struttura, non solo in una prospettiva di legittimazione nazionale, ma anche di livello locale. Consapevoli che non esiste un modello unico e standardizzato di Urban Center, UC-Live ha voluto delineare dei valori e una mission condivisa, considerando ogni struttura unica nella propria identità e con una propria specifica visione del rapporto col territorio e con i cittadini. L'incontro, che contava sul coinvolgimento diretto degli Urban Centers e delle rispettive Amministrazioni, è stato strutturato in sezioni aventi la formula di “FLASH” e di “FORUM”. Questo modello organizzativo è stato pensato con il preciso obiettivo di lasciare spazio al dibattito, stimolando al contempo una riflessione e una partecipazione attiva di tutti i soggetti coinvolti. Oltre ad intervenire nel dibattito spontaneo, i vari rappresentanti delle strutture hanno illustrato le proprie esperienze all’interno dei forum più attinenti alla loro mission.

Risultati

La due giorni si è conclusa con un focus group intitolato “AGENDA 2010 - Traiettorie e scenari della contemporaneità urbana”: un brainstorming tra gli Urban Centers partecipanti per arrivare alla definizione di una Costituente tra le strutture delle città che, attraverso il network, intendevano partecipare attivamente alla produzione dei molteplici linguaggi della contemporaneità. Nel corso della tavola rotonda sono stati definiti, oltre ai punti fondamentali di una strategia di azione comune, anche gli obiettivi intermedi, cogliendo l'occasione di un primo riscontro nel corso dell'appuntamento con UrbanPromo 2010 (Venezia, 27 - 30 ottobre 2010) per costruire un percorso caratterizzato da intenti condivisi. Nel significativo spazio del Centro di Arte Contemporanea EX3 è stata allestita una mostra che illustrava progetti utili alla divulgazione delle attività e dei progetti esemplificativi promossi da ciascun Urban Center. Contemporaneamente è stata esposta una selezione di progetti creativi ed innovativi (ideati da giovani architetti under 40 provenienti da Firenze e da alcune città che ospitano Urban Center nel loro territorio di comunità) sui principali temi della contemporaneità urbana e della sostenibilità architettonica ed urbanistica.

Divulgazione

I risultati ottenuti sono stati applicati nell'esposizione di una mostra interattiva all’interno del Festival della Creatività 2010.

Uno sguardo al futuro…

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